Provincia: Lecco
Partenza: Valmadrera, frazione Belvedere (300 m)
Arrivo: Piana di San Tomaso (580 m)
Dislivello totale: 280 metri
Tempo previsto: 40 minuti
Difficoltà: facile escursione su mulattiera e sentiero (adatta a tutti)
Ecco un'altra meta che può essere tranquillamente inserita nella categoria "le gite dell'ultimo momento" ma soprattutto tra le passeggiate facili e adatte a tutti. Se avete bambini camminatori alle prime armi con le escursioni in montagna...bè...questa è la gita ideale per "iniziarli"!
Noi abbiamo fatto questa camminata tantissime volte e devo dire che è sempre un grande classico che non passa mai di moda, adatto in ogni stagione e per ogni esigenza, per un pic-nic con gli amici, per giocare con i bambini, per rilassarsi e prendere il sole o fare una pennichella sul grande prato, per respirare un pò di aria di montagna a pochi passi dalla città...insomma, adatta a tutti e per tutti. Tenete però anche presente che, appunto per tutti questi buoni motivi, soprattutto nei week end primaverili ed estivi San Tomaso è presa letteralmente d'assalto, se quindi volete trovare tranquilità...evitate di andarci nel fine settimana!
Dovete raggiungere Valmadrera e in auto dirigetevi verso la frazione Belvedere: passando dal centro del paese seguite la strada principale (via Roma) e arrivate fino alla fine, da qui parte il sentiero per San Tomaso. Se però vi muovete nel week end ed è una giornata di sole...sarà molto difficile trovare posto così vicino all'inizio della camminata, dovete allora tornare indietro e lasciare la macchina nei parcheggi segnalati in paese vicino alla chiesa (troverete dei cartelli che indicano Parcheggio per San Tomaso): se partite da qui, dovete anche considerare che ovviamente la gita si allunga di una decina di minuti, per raggiungere appunto la frazione Belvedere e quindi l'imbocco del sentiero. Poco più in là della chiesa, prendete via Stoppani e troverete, vicino a una banca, le indicazioni per San Tomaso. Se per caso vi perdete...chiedete indicazioni ai passanti che sicuramente sapranno indicarvi la giusta via.
Dalla frazione Belvedere, prendete la strada in cemento che sale piuttosto ripida, ma non scoraggiatevi perchè dura molto poco: in breve tempo arriverete a un bivio dove ci sono una fontana e una cappelletta e troverete l'indicazione per San Tomaso, a sinistra. A questo punto sarà praticamente impossibile sbagliare. Il sentiero (più che altro è una mulattiera) prosegue nel bosco e sale, con alcuni tratti in leggera pendenza, mai eccessivamente faticosi (appunto per questo è alla portata di tutti e può essere considerata una gita di "allenamento" per i più piccoli alle prime armi!). In circa 40 minuti (diciamo anche un'oretta...) raggiungerete la piana di San Tomaso: sarete accolti da un grande prato circondato da mandorli (se andate in primavera, li troverete in fiore e lo spettacolo sarà assicurato) dove sorge, alla vostra sinistra, la chiesetta dedicata, appunto, a San Tommaso. Se la raggiungete, da qui potrete godere di un bellissimo panorama, quasi a 360 gradi. Partite da sinistra e lentamente fate correre il vostro sguardo verso destra: nell'ordine incontrerete la Grignetta, il San Martino, il Due Mani, il Resegone, il lago di Lecco e poi di Garlate fino al corso dell'Adda, il Monte Barro, i laghi di Pusiano e Annone fino a perdervi nelle colline della Brianza (alle vostre spalle invece avete i tre corni di Canzo).
Potrete anche decidere di esplorare l’antica
fattoria dove è da poco stato istituito il "Museo della vita contadina" che
illustra i lavori agricoli e nel quale sono esposti gli antichi attrezzi usati un
tempo per coltivare la terra, tra gli altri potrete vedere degli aratri, una seminatrice di mais e grano e un antico torchio. La visita può continuare per
osservare le relative coltivazioni di mais, segale, orzo, patate e
qualche vigneto (per maggiori informazioni andate direttamente a questo sito www.santomaso.it e a quest'altro www.lakecomo.it). Nei pressi della fattoria è anche presente un punto di
ristoro gestito dall'O.S.A. di Valmadrera con diversi tavoli all’aperto e
postazioni per il barbecue.
Ricordatevi di portare un pallone: due tiri sono d'obbligo dopo il vostro pic-nic!
Niente da aggiungere!!
Ricordatevi di portare un pallone: due tiri sono d'obbligo dopo il vostro pic-nic!
Niente da aggiungere!!
Bello!!!
RispondiEliminaGrazie cara!!! Ce la possiamo fare!!! Lunedì ti faccio saper se siamo riusciti nell'impresa😳😉!!
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