Provincia: Como
Partenza: Alpe del Vicerè (900 m)
Arrivo: Capanna Mara (1105 m) con possibilità di proseguire fino al Rifugio Riella (1255 m)
Dislivello totale: fino alla capanna Mara 225 metri, fino al Rigfugio Riella altri 241 metri
Tempo previsto: 45 minuti fino alla Capanna Mara, 1 ora e 30 fino al Riella
Difficoltà: facile escursione su mulattiera fino alla Capanna Mara (adatta a tutti), su sentiero fino al Rifugio Riella (se avete voglia di camminare ancora un pò...e se andate in inverno vi consiglio i ramponcini)
Con questo post voglio proporvi due alternative in una... due rifugi vicini tra loro, in modo tale che potete decidere se fermarvi al primo oppure se proseguire fino al secondo. Noi abbiamo fatto questa passeggiata più volte, sia in estate che in inverno, sotto la neve e sotto il sole cocente, quindi riesco a darvi delle indicazioni piutosto precise. Alla Capanna Mara (è il primo rifugio che si incontra) siamo arrivati anche con il passeggino con Cate neonata di nemmeno due mesi (logico che ci vuole una struttura abbastanza resistente, oltre a un marito che abbia voglia di spingere anche per alcuni tratti in salita...comunque, davvero, è fattibile).
La partenza è dall'Alpe del Vicerè a 900 metri di altezza (si raggiunge Erba e si prosegue fino ad Albavilla, ci sono indicazioni stradali chiare che vi indicano Alpe del Vicerè oppure Buco del Piombo, seguitele!). Già se siete particolarmente pigri, o se volete solo far giocare nei prati i bambini oppure "bobbare", potete fermarvi qui (ci sono anche un paio di bar/ristoranti), ma ovviamente io vi consiglio di prendere il sentiero: proseguite sulla strada asfaltata, arrivate a un cartello che indica il rifugio Cacciatori a 10 minuti e la Capanna Mara a 1 ora (sempre per i pigrnoni...potreste fermarvi anche al Cacciatori, ma vi consiglio vivamente di farvi coraggio e di proseguire!). Per i primi 10 minuti si cammina su strada asfaltata praticamente pianeggiante, poi si restringe e incomincia a salire leggermente. Il sentiero è largo, praticamente è una strada, e ci sono tre/quattro punti di salita alternati ad altri pianeggianti; alcuni tratti sono su sterrato, altri su pietre e cemento. Credetemi, è un sentiero percorribile da tutti, anche dalla categoria "bambini camminanti" non particolarmente allenati! Ripeto, noi lo abbiamo fatto anche con il passeggino e Cate se la dormiva alla stragrande, e anche recentemente lo abbiamo percorso insieme a degli amici che possono confermare (lo spero!) che è assolutamente fattibile (a parte che quel giorno con loro siamo dovuti tornare indietro perchè nevicava pesantemente e non si poteva proseguire...comunque...Stefy puoi confermare, vero?).
Per una famiglia o un gruppo con passo normale, senza correre insomma (come invece mi fa solitamente fare Lorenzo....) ci si mette circa un'oretta per raggiungere la Capanna Mara. Se volete, potete fermarvi qui: il rifugio è carino e ci sono dei tavoli all'esterno con una bella vista sulla Brianza. Vi consiglio di fare un colpo di telefono perchè non sempre è aperto (ed è mooolto frequenatato!). Potete anche decidere di fare solo una veloce sosta per riprendere le energie e proseguire alla volta del Rifugio Riella (che si trova sul versante nord del Monte Palanzone con vista sul lago di Como e sulle Prealpi).
Voglio qui raccontarvi la versione "invernale" della gita: noi l'abbiamo fatta circa tre settimane fa, con tantissima neve, in una splendida giornata di sole, ed è stato davvero bellissimo. Dalla Capanna Mara non si cammina più su strada ma su sentiero. Si sale per un breve tratto e si arriva a un bivio (da questo punto c'è una vista stupenda verso nord, sul lago di Como e sulle montagne valtellinesi): dovete tenere la destra e seguire Rifugio Riella (come tempo di percorrenza dà 50 minuti...ma ci vuole anche meno...) e il sentiero inizia a scendere. Di fronte a voi avete il monte Palanzone (d'estate è possibile raggiungere la sua cima sulla quale c'è una cappelletta ma soprattutto una vista mozzafiato sulle Grigne e sul Resegone, di fronte, e sul lago di Como, se guardate verso il basso... non sto a dilungarmi perchè sulla versione estiva della gita vi farò sicuramente un post)...dicevo...il sentiero prosegue in discesa fino alla Bocchetta di Lemna. Si arriva a un altro bivio: andate avanti, sempre drittti, in piano (il Riella è comunque ben segnalato): se guardate a sinistra potete vedere il lago! Il sentiero ora inizia a salire e si arriva a un altro bivio: seguite per Bocchetta di Palanzo e proseguite, alternando tratti in piano a tratti in salita (niente di particolarmente impegnativo, anzi, il sentiero è adatto a tutti, bisogna solo aver voglia di camminare!...anche i "bambini camminanti", se un pò allenati, possono tranquillamente percorrerlo). Si incontrano altri segnavia lungo il percorso, basta ovviamente seguire sempre per il Riella e il gioco è fatto!Noi abbiamo usato i ramponcini e i bastoncini per aiutarci nella neve e per una maggiore sicurezza (anche perchè avendo Cate sulle spalle non si può rischiare di cadere!) ma la gita è fattibile anche senza perchè il sentiero, nonostante la neve, è ben segnato e percorribile! Con una pausa veloce per bere un succo e mangiare un cioccolatino, noi abbiamo impiegato 1 ora e 33 minuti (per essere precisissimi...)!
Niente da aggiungere!!
P.S.: al Riella abbiamo mangiato una crostata buonissima, provare per credere!
Nessun commento:
Posta un commento